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Mappa / Mappe NL n.° 13 Ho visto un film


 
 
 
  • Mark Neale, No Maps for These Territories, 2000, USA
 
Film documentario realizzato da Mark Neale.
Un mattino nuvoloso nel 1999, William Gibson, padre del cyberpunk e autore del romanzo cult Neuromante, entra in una limousine e parte per un viaggio intorno al Nord America. La limousine è stata attrezzata con le macchine fotografiche digitali, un computer, un televisore, uno stereo, e un telefono cellulare. Generato interamente da questa macchina mediatica a quattro ruote, Senza mappe per questi territori è sia un resoconto della vita e del lavoro di Gibson e un commento sul mondo esterno i finestrini dell'auto.
Una prospettiva unica sulla cultura occidentale a bordo del nuovo millennio.
 
 
 
 

 

 
 
  • Film d’avventura sotto forma di mappe da caccia al tesoro
 
L’illustratore americano Andrew DeGraff ha creato un set di mappe ispirate ad alcuni famosi film di genere avventuro,  finendo per ricostituire cartine che seguono i percorsi dei personaggi e ne ricreano le ambientazioni di pellicole cult.
Il risultato è un set di mappe in stile caccia al tesoro in cui al posto della classica X l’osservatore dovrà cercare di ricreare lo sviluppo della sceneggiatura del film. «Prendere queste storie così ampie e confezionarle in questi quadri le rende immediatamente comprensibili, ma anche ideali per venire scoperte col tempo», ha dichiarato l’autore delle mappe, da percorrere calandosi nei panni dei protagonisti.
 
 
 

 

 
 
  • Una mappa per i migliori film
 
L’uso delle mappe della metropolitana per rappresentare visivamente ogni genere di argomento non è certo una novità. Celebre e aggiornata ogni anno (anche se ancora non ho visto quella del 2009) è quella degli Information Architects che tengono traccia dell’evoluzione dei principali player dell’universo internet.
 
In questa mappa i  migliori film di tutti i tempi, organizzanti lungo percorsi di genere che incrociano la linea dei Capolavori riconosciuti universalmente. Molto interessanti anche le stazioni, in cui, ad esempio, il Western incontra gli Action Comics e Il buono, il brutto, il cattivo è a una sola fermata da Kill Bill Volume 2.
 
 
 

 

  • Barry Jenkins, Moonlight, USA 2016
 
Diretto da Barry Jenkins e scritto insieme all’attore e commediografo Tarell Alvin McCraney, Moonlight è un film di formazione che racconta infanzia, adolescenza, età adulta di Chiron, afroamericano gay che viene dai quartieri poveri di Miami. Cresciuto senza padre e con una madre tossicodipendente (Naomie Harris), vessato dai compagni fin dall’infanzia, Chiron (Alex Hibbert) trova nel malavitoso locale (Mahershala Ali) e in sua moglie (Janelle Monáe) un’inedita famiglia adottiva. Da adolescente Chiron (Ashton Sanders) perderà l’innocenza; da adulto (Trevante Rhodes) cercherà l’amore.
Fotografia di James Laxton, le musiche di Nicholas Britell e il montaggio di Joi McMillon e Nat Sanders.
 
 
 
 

 

 
 
 
  • Kenneth Lonergan, Manchester-by-the-Sea, Usa 2016
 
Film scritto e diretto da Kenneth Lonergan (Conta su di me) e ha Casey Affleck come protagonista. Lee Chandler è un giovane uomo al quale il destino ha riservato una vita molto difficile. In un racconto parallelo tra i drammi del passato nella vita coniugale con Randi (Michelle Williams) e la vita presente alla ricerca di una qualche forma di normalità, Lee si trova a dover fare da padre al nipote Patrick (Lucas Hedges) dopo la morte del fratello (Kyle Chandler).
Il film è ambientato a Manchester-by-the-Sea, sulla costa settentrionale del Massachusetts. La fotografia è di Jody Lee Lipes (Trainwreck).
 
 
 
 

 

 
 
  • Asghar Farhadi, Il cliente, Iran, Francia 2016
 
Emad e Rana sono due coniugi costretti ad abbandonare il proprio appartamento per un cedimento strutturale dell'edificio. Nelle ricerca di una nuova abitazione vengono aiutati da un collega della compagnia teatrale in cui i due recitano da protagonisti di "Morte di un commesso viaggiatore" di Arthur Miller. La nuova casa era abitata da una donna di non buona reputazione e un giorno Rana, essendo sola, apre la porta (convinta che si tratti del marito) a uno dei clienti della donna il quale la aggredisce. Da quel momento per Emad inizia una ricerca dell'uomo in cui non vuole coinvolgere la polizia.
 
 

 

 
 
  • Maysaloun Hamoud, Libere disobbedienti innamorate - In between, Israele, Francia, 2016
Maysaloun Hamoud  racconta la storia di  tre ragazze palestinesi  che condividono un appartamento a Tel Aviv, al riparo dallo sguardo della società araba patriarcale. Leila è un avvocato penalista che preferisce la singletudine al fidanzato, rivelatosi presto ottuso e conservatore, Salma è una DJ stigmatizzata dalla famiglia cristiana per la sua omosessualità, Noor è una studentessa musulmana osservante originaria di Umm al-Fahm, città conservatrice, bastione in Israele del Movimento islamico. Noor è fidanzata con Wissam, fanatico religioso anaffettivo che non apprezza l'emancipazione delle coinquiline della futura sposa. Ostinate e ribelli, Leila, Salma e Noor faranno fronte comune contro le discriminazioni.
 
 
 

 

 
 
  • Michael Dudok de Wit, La tartaruga rossa, Francia, Belgio, 2016
 
Scampato a una tempesta tropicale e spiaggiato su un'isola deserta, un uomo si organizza per la sopravvivenza. Sotto lo sguardo curioso di granchi insabbiati esplora l'isola alla ricerca di qualcuno e di qualcosa. Qualcosa che gli permetta di rimettersi in mare. Favorito dalla vegetazione rigogliosa costruisce una zattera, una, due, tre volte. Ma i suoi molteplici tentativi sono costantemente impediti da una forza sotto marina e misteriosa che lo rovescia in mare. A sabotarlo è un'enorme tartaruga rossa contro cui sfoga la frustrazione della solitudine e da cui riceve consolazione alla solitudine.
Splendido film d'animazione di Michaël Dudok de Wit.
 
 
 

 

 
 
  • Fabio Bobbio, I cormorani, Italia, 2016
 
Samuele e Matteo hanno pochi anni e grandi spazi da scoprire. Boschi, fiumi, luna park, centri commerciali, strade sterrate punteggiano un territorio che percorrono a grandi falcate e prolungati silenzi. La scuola è finita: davanti solo un'estate di ozio e di attesa in cui ripensare i piccoli amori conclusi, i piccoli affanni vissuti. Tra tuffi e pesca, scontri e autoscontri, Samuele e Matteo sperimentano la loro età, sfuggendo alla virilità ottusa, spiando una 'graziosa' e la sua rosa, tuffandosi in vasche d'acqua, permeabili come cormorani. E come i cormorani si stendono al sole, sognando fiumi ricchi di pesci e possibilità.
 
 
 

 

 
  • Nicole Garcia, Mal di pietre,  Francia, 2016
Anni Cinquanta. Gabrielle vive in un piccolo paese nel sud della Francia. Vedendola presa da passioni che ritengono sconvenienti i genitori la fanno sposare con José, un gentile e onesto contadino spagnolo, sperando che questo la induca a comportarsi come si vorrebbe. Quando però si ritrova affetta da calcoli renali e viene inviata in una casa di cura sulle Alpi incontra un ufficiale che ha combattuto in Indocina e se ne innamora. Da quel momento il suo pensiero e i suoi sentimenti sono rivolti solo a lui. Saranno le situazioni della vita a decidere cosa ne sarà del suo desiderio.
 
 
http://www.internazionale.it/video/2017/04/17/nicole-garcia-mal-di-pietre
 
 

 

 
 
  • Olivier Assayas, Personal shopper, Francia, 2016
 
Maureen ha da poco perso il fratello Lewis per una disfunzione cardiaca, da cui anche lei è affetta. Maureen è una medium e come tale cerca un contatto con l'aldilà per poter salutare definitivamente il fratello e riappacificarsi con la sua perdita. Maureen è anche una personal shopper, ovvero ha l'incarico di scegliere i vestiti ideali, con un budget stratosferico a disposizione, per una star esigente di nome Kyra. Finalmente Maureen sembra entrare in contatto con una presenza spettrale, ma non è sicura che si tratti di Lewis.
Profonda investigazione sulle origini della paura e sul bisogno di credere nell'aldilà.
 
 
 
 

 

 
 
  • Aki Kaurismäki, L'altro volto della speranza, Finlandia 2017
Khaled è un rifugiato siriano che ha raggiunto Helsinki dove ha presentato una domanda di asilo che non ha molte prospettive di ottenimento. Wilkström è un commesso viaggiatore che vende cravatte e camicie il quale decide di lasciare la moglie e, vincendo al gioco, rileva un ristorante in periferia. I due si incontreranno e Khaled riceverà aiuto da Wilkström ricambiando il favore. Nella società che li circonda non mancano però i rappresentanti del razzismo più becero. Il Maestro finlandese continua a visitare il suo mondo di emarginati ed autoemarginati dalla vita ai quali non è concesso di mostrarsi troppo malinconici.